Suoni il sassofono? In questo articolo ti presentiamo una selezione delle 10 migliori canzoni degli anni '80 che puoi suonare al sassofono. Da Careless Whisper a Don't Worry Be Happy e Purple Rain, troverai le canzoni più leggendarie di uno dei decenni più vari della storia della musica. Grazie agli spartiti interattivi di Tomplay, potrai suonare la parte del sassofono con l’accompagnamento di una registrazione play-along del resto della band!

Lo strumento perfetto per riscoprire gli anni '80

Nella tua esplorazione del sassofono, ti troverai di fronte a una storia affascinante. Questo strumento, inizialmente concepito come classico dal suo inventore belga Adolphe Sax, non ha trovato subito il suo posto in quel genere. Per lungo tempo è rimasto in ombra rispetto agli altri strumenti a fiato, ma con l'avvento del jazz, il sassofono è emerso come una vera star, affermandosi in tutti i generi musicali.

Nel jazz, il tuo sassofono diventa un portatore principale di melodie, amato dagli appassionati di musica in tutto il mondo. Gli assoli, profondamente soul e spesso improvvisati, possono rendere un brano un classico immortale. Il tuo strumento ha percorso una lunga strada e oggi la sua diversità melodica è considerata fondamentale nella musica moderna.

Ma il tuo sax non è confinato solo al jazz. È versatile attraverso generi come il rock, il pop e il soul, trovando un posto speciale anche negli anni '80. Quel decennio, uno dei più vari nella storia della musica, ha prodotto hit indimenticabili come Hallelujah di Leonard Cohen, Don't Worry, Be Happy di Bobby McFerrin e Purple Rain di Prince. Brani che tu, come sassofonista, puoi apprezzare e interpretare.

La tua missione come sassofonista è di sfruttare al massimo la diversità musicale del tuo strumento. Nel seguente articolo, abbiamo raccolto una lista delle 10 migliori canzoni degli anni '80 da suonare con il tuo sassofono.

È possibile trovare queste canzoni anche nelle seguenti raccolte: 

▶️️ Le più grandi canzoni degli anni '80 da suonare con il sassofono soprano, intermedio, Vol. 1

▶️️ Le più belle canzoni degli anni '80 da suonare con il sassofono contralto, intermedio, Vol. 1

▶️️ Le più grandi canzoni degli anni '80 da suonare con il sassofono tenore, intermedio, Vol. 1

1. Careless Whisper

▶️️ Suona lo spartito di Careless Whisper per sassofono contralto, tenore e soprano

Nessuna panoramica musicale degli anni '80 sarebbe completa senza menzionare George Michael, specialmente con il suo straordinario successo Careless Whisper. Nel 1984, la canzone ha raggiunto quasi 25 prime posizioni nelle classifiche internazionali, vendendo oltre 6 milioni di singoli in tutto il mondo. Questo la rende uno dei brani più riusciti di un artista già popolare come George Michael.

I tuoi sensi saranno catturati dal testo soul di George Michael, che esplora temi come l'amore e il senso di colpa. Tuttavia, ciò che rende Careless Whisper istantaneamente riconoscibile è il suono iconico del sassofono, suonato dal sassofonista jazz inglese Steve Gregory. Ancora oggi, la melodia è considerata una delle parti di sassofono più famose di tutti i tempi.

Careless Whisper ha dimostrato la versatilità del sassofono, ispirando innumerevoli cover in vari generi, dalla Royal Philharmonic Orchestra alla versione punk di The Gossip, fino alla reinterpretazione hip-hop di Tupac.

Esplora i nostri spartiti interattivi di Careless Whisper di George Michael e immergiti nel suonare questa canzone iconica con il tuo sassofono contralto, tenore o soprano. Gli spartiti sono disponibili in diversi livelli di difficoltà, offrendoti l'opportunità di catturare l'essenza di questo brano indimenticabile con il tuo strumento.

2. Hallelujah

▶️️ Suona lo spartito di Hallelujah per sassofono contralto, tenore e soprano

La creazione di "Hallelujah" è stata un'esperienza quasi tormentosa per Leonard Cohen. Ha scritto ben 80 distici prima di decidere quali cinque utilizzare per la versione finale del brano. Cohen stesso ha condiviso un ricordo particolare: "Ho riempito due quaderni e mi sono ritrovato al Royalton Hotel di New York, in mutande sul tappeto, sbattendo la testa sul pavimento, lamentandomi per non riuscire a completare questa canzone". Per lui, completare "Hallelujah" è stato un processo lungo due anni.

Tuttavia, è stata la versione di Jeff Buckley, nel 1994, a far conoscere "Hallelujah" al grande pubblico. Buckley ha interpretato la canzone con una profonda sensualità e un senso di malinconia. In seguito, la Dreamworks Studios ha scelto "Hallelujah" per il film "Shrek", questa volta nella versione interpretata da Rufus Wainwright, genero di Leonard Cohen, ricollegando nuovamente l'autore a questo brano nato dalla tristezza.

Oltre all'aura mistica suggerita dal titolo, un'analisi approfondita delle parole rivela una dimensione sessuale chiara ma controversa, che ha reso "Hallelujah" una sorta di preghiera laica popolare nella storia della musica.

Ti invitiamo a esplorare le nostre partiture di Hallelujah di Leonard Cohen per sassofono, disponibili in diversi livelli di difficoltà. Sarà un'occasione per immergerti nella profondità emotiva e nella complessità di questo pezzo iconico.

3. Don’t Worry, Be Happy

▶️️️️ Suona lo spartito di Don't Worry, Be Happy per sassofono contralto, tenore e soprano

Hai una melodia preferita che ti piacerebbe avere sempre in mente? Forse Don't Worry, Be Happy di Bobby McFerrin? Questo titolo arguto è diventato un vero e proprio motto per un'intera generazione, e il suo ritmo orecchiabile ha contribuito a renderlo un cult. Sorprendentemente, Don't Worry, Be Happy è stato il primo brano a cappella a raggiungere la vetta delle classifiche, superando persino successi come "Sweet Child o' Mine" dei Guns N' Roses.

Ispirato dalla filosofia del guru indiano Meher Baba, Bobby McFerrin ha creato una melodia che enfatizza le parole in maniera perfetta, il tutto senza l'uso di strumenti. L'intera melodia è nata dalla voce di McFerrin, arricchita dal ritmo prodotto dallo schiocco delle sue dita.

Con un messaggio così chiaro e senza tempo, non sorprende che Don't Worry, Be Happy sia rimasto un brano amato e attuale fino ad oggi. La cultura pop continua a fare riferimento a questa melodia che Bobby McFerrin ha registrato in studio in poche ore.

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4. I Want To Know What Love Is

▶️️ Suona lo spartito di I Want to Know What Love Is per sassofono contralto, tenore e soprano

I Want to Know What Love Is è il più grande successo del gruppo rock britannico-americano Foreigner, e nel 1984 è esploso sulla scena musicale come una vera e propria bomba! Questa power ballad ha conquistato le prime posizioni nelle classifiche pop inglesi e americane, rimanendovi per diverse settimane negli anni '80.

In Inghilterra, la band ha addirittura superato il successo di Like A Virgin di Madonna. Nonostante il loro sound tipicamente rock, i Foreigner si sono fatti un nome anche nel mondo della musica pop. La rivista Rolling Stone ha inserito I Want to Know What Love Is tra le migliori canzoni di tutti i tempi.

L'atmosfera onirica e quasi ipnotica che i Foreigner hanno creato nella loro canzone è ancora oggi molto apprezzata da fan e critici. Le numerose cover che sono seguite e che hanno continuato a scalare le classifiche sono la prova del potere universale di questo brano.

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5. Hello

▶️️ Suona lo spartito di Hello per sassofono contralto, tenore e soprano

Hello è stato uno dei numerosi successi numero 1 che hanno segnato la lunga e brillante carriera di Lionel Richie. Questo brano, terzo singolo estratto dal suo secondo album Can't Slow Down, ha raggiunto la vetta delle classifiche negli Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda e in altri paesi. 

Trasversale a tutti i generi, Hello ha conquistato le prime posizioni sia nelle classifiche pop che R&B contemporaneamente. Con oltre 90 milioni di album venduti in tutto il mondo, Lionel Richie è uno dei musicisti di maggior successo della sua generazione. L'iconico verso "Hello, is it me you're looking for?" rimane uno dei suoi lavori più celebri e citati.

Il video musicale di Hello, diretto da Bob Giraldi, racconta una storia d'amore toccante, che trova eco nei toni malinconici e nella voce soul di Richie.

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6. Sexual Healing

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Marvin Gaye ha affrontato molte sfide nella sua vita, tra cui matrimoni falliti, depressione e tossicodipendenza. Queste difficoltà raggiunsero un punto critico nell'inverno del 1981, quando stava attraversando la difficile separazione dalla sua storica etichetta Motown, che, come lui stesso ha affermato, aveva limitato la sua libertà creativa.

Tuttavia, non passò molto tempo prima che Marvin Gaye ritrovasse il suo cammino. Dopo aver firmato un contratto con la Columbia Records e aver superato la sua dipendenza, la sua carriera musicale riprese slancio. Fu in questo periodo che concepì la melodia di Sexual Healing.

La canzone ha riscosso un grande successo, caratterizzata da suoni che celebrano la vita e vibrazioni positive, che gli hanno valso i suoi primi due Grammy Awards. Marvin Gaye ha lasciato un'eredità musicale che continua ad attrarre molti fan ancora oggi.

Ora è il tuo turno di esplorare Sexual Healing suonandola al sassofono contralto, tenore o soprano. Abbiamo arrangiamenti disponibili in diversi livelli di difficoltà, che ti permetteranno di immergerti nella musica di questo iconico artista e di sperimentare il suo impatto emotivo attraverso il tuo strumento.

7. One More Night

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Potrebbe sorprenderti sapere che Phil Collins ha avuto l'idea per la sua hit One More Night quasi per caso, mentre sperimentava con la sua drum machine. Lui stesso descrive il processo creativo dietro la canzone come rapido e senza intoppi. Nonostante la semplicità della sua genesi, One More Night è diventata un enorme successo, accolto calorosamente dal suo vasto pubblico.

Nel corso degli anni '80, Phil Collins ha lasciato un'impronta indelebile nella scena musicale, con successi come In the Air Tonight, Another Day in Paradise e Take Me Home. Si è unito al ristretto club di Paul McCartney e Michael Jackson come uno dei soli tre musicisti ad aver venduto oltre 100 milioni di album in tutto il mondo, sia come solista che come membro di una band. E non dimentichiamo il numero impressionante di premi che ha vinto, tra cui otto Grammy e due Golden Globe!

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8. Purple Rain

▶️️ Suona lo spartito di Purple Rain per sassofono contralto, tenore e soprano

Prince, un'icona degli anni '80, ha definito quell'epoca con la sua esistenza artistica. Dal suo stile unico alle sue potenti ballate, Prince è stato un artista senza pari, la cui magia non è stata ancora eguagliata.

Nella canzone Purple Rain, tratta dall'omonima colonna sonora del film, Prince ha fuso elementi di rock, R&B, gospel e musica orchestrale in un modo inimitabile. Questa canzone è una testimonianza inconfutabile del suo talento: Prince non solo ha scritto e composto "Purple Rain", ma ne ha anche curato la produzione.

La hit è rimasta un elemento fisso nei concerti di Prince, anche decenni dopo il suo debutto. Curiosamente, "Purple Rain" è stata l'ultima canzone eseguita da Prince davanti al suo pubblico ad Atlanta nell'aprile del 2016, poco prima della sua scomparsa.

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9. Nothing’s Gonna Change My Love For You

▶️️ Suona lo spartito di Nothing's Gonna Change My Love For You per sassofono contralto, tenore e soprano

Proprio a metà degli anni '80, George Benson ha regalato al mondo una canzone romantica che incarna perfettamente lo stile dell'epoca. Nonostante il ritornello di Nothing's Gonna Change My Love For You sia diventato un'indimenticabile melodia orecchiabile, la canzone non ha ottenuto un immediato successo al momento del suo lancio.

Sorprendentemente, è stata la cover del cantante hawaiano Glenn Medeiros, pubblicata due anni dopo, a trasformare il brano in un successo mondiale. Questo accadde nonostante fosse il primo singolo di un artista all'epoca ancora relativamente sconosciuto. Da quel momento in poi, Nothing's Gonna Change My Love For You è diventata una presenza fissa nelle compilation delle Greatest Hits degli anni '80.

Il brano, originariamente incluso nell'album "20/20" di George Benson, è stato scritto da Michael Masser e Gerry Coffin. La sua melodia amorevole invita chiunque a suonarla sul proprio strumento.

Con i nostri spartiti interattivi per sassofono, puoi scoprire Nothing's Gonna Change My Love For You e suonarla con il tuo sassofono contralto, tenore o soprano. Gli spartiti sono disponibili in vari livelli di difficoltà, permettendoti di cimentarti con questa canzone romantica degli anni '80 nel modo che preferisci.

10. Who Can It Be Now?

▶️️ Suona lo spartito di Who Can It Be Now? per sassofono contralto, tenore e soprano

Who Can It Be Now? dei Men at Work, energica, veloce e unica, è stata una delle più grandi hit australiane degli anni '80. Oltre a Down Under, è probabilmente la canzone più celebre della band, fondata da Colin Hay nel 1978 e da lui guidata per tutta la sua carriera.

La canzone si basa sulle esperienze personali di Colin Hay. Quando viveva nel Nuovo Galles del Sud con la sua ragazza, intorno al 1979, molti visitatori scambiavano erroneamente il suo appartamento per quello di uno spacciatore che abitava vicino. Questa situazione lo portò a un punto di paranoia, dove era tentato di spaventarsi ogni volta che qualcuno bussava alla porta.

Questa paranoia è palpabile nel ritmo incalzante del brano. Il sassofono gioca un ruolo chiave nell'evocare un'atmosfera cupa, culminando in un assolo impressionante. È un brano imperdibile per ogni sassofonista!

Sentiti la potenza di Who Can It Be Now? e scopri i nostri spartiti interattivi per sassofono contralto, tenore o soprano. Gli arrangiamenti sono disponibili in vari livelli di difficoltà, permettendoti di catturare l'essenza di questo classico degli anni '80 sul tuo strumento.